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giovedì 19 agosto 2010

Selfconfidence la base della difesa personale....

Esistono molti modi di concepire la difesa personale, e nello specifico l'autodifesa femminile, ma alla base vi è la necessità di padroneggiare poche, chiare ed efficaci tecniche... sia sul piano fisico che sul piano psicologico emozionale....

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mercoledì 18 agosto 2010

PINK BOXING selfdefence....

Affrontare seriamente le problematiche relative alla sicurezza personale femminile comporta un ampia conoscenza di fattori, a vario livello, certamente non assimilabili in un breve corso , per certi aspetti, anzi una seria ed adeguata preparazione necessiterebbe di un costante addestramento.
Lo scopo del percorso da noi proposto è quello di interagire o perlomeno iniziare ad interagire con gli strumenti e le possibilità di azione.
L'intento è offrire delle coordinate sulle quali orientarsi a partire dal prevedere i fattori di rischio di una situazione, l'obbiettivo è stimolare le possibilità per EVITARE (sempre che sia possibile) il peggio o rendere pronte o perlomeno orientate ad affrontare o reagire in caso di emergenza...
La prima fase è basata sull'apprendimento di tecniche di base di difesa, estrapolate dagli sport da ring, per potersi avvicinare ad una situazione di preparazione fisica necessaria e sufficiente e di confidenza con il contatto fisico , in un ambito in cui l'aggressività è un elemento prevalente, questa parte prevede l'apprendimento di tecniche di base pugilistiche, delle gomitate, le ginocchiate, e qualche calcio difensivo, e un minimo introduzione alla lotta.

Una specifica preparzione all'attegiamento mentale e psicologico verrà proposta in una seconda fase, dove si tenterà di approcciare il controllo sullo stato emotivo, la viglianza e lo studio dell'ambiente, le strategia di fuga e di reazione

Sparring graduale e confidenza al contatto....

L'addestramento allo sparring graduale, sino a raggiungere un ritmo ed un'intensità con un grado d' impatto del contatto, sostenibile dalle partecipanti, ma che generi uno stato di tensione emotiva, che risvegli  l'attenzione, non simula una situazione paragonabile ad una circostanza di possibile aggressione da strada,
ma può favorire il generarsi di confidenza con la colluttazione, un approccio al  controllo delle emozioni, una sperimentazione diretta di esecuzione di tecniche in un contesto dinamico, e in qualche misura non prevedibile.
Soprattutto consente di prendere confidenza con il lato aggressivo,come elemento indispensabile alla sopravvivenza (aggressività difensiva),  come riposta dell'Io di fronte a qualsiasi minaccia esterna.
Nell'aggressione oltre all'imprevedibilità della potenziale violenza subita, l'incognita è anche la capacità di colei che si difende di aver confidenza con la propria aggressività....cioè di poter esprimere liberamente un lato, che non di rado viene ritenuto poco accettabile socialmente, o represso per credenze limitanti culturali o morali.
Prendere contatto metaforico ,e  in senso molto concreto, con quel lato, che nella teoria analitica di Carl Gustav Jung è rappresentato dal concetto di Ombra, impulsi istintivi animali ereditati dall'uomo nella sua evoluzione e non solo.....